Natale 2011: la Notte Santa in rima

La Notte Santa, quella in cui si ricorda la nascita di Gesù Bambino è sempre molto attesa anche se, purtroppo, oggi i motivi sono di solito poco religiosi e più consumistici. In ogni famiglia le tradizioni del periodo non mancano e si preparano menù fin troppo abbondanti. Si comincia poi a giocare a carte o a tombola e a mezzanotte i fedeli si recano in chiesa per la funzione religiosa. In ogni caso è per tutti un momento speciale, ancora di più per i più piccoli che attendono l’apertura dei regali tutti abilmente sistemati sotto l’albero. Babbo Natale arriverà anche questa volta o si scorderà? Magari è troppo vecchio per affrontare il viaggio, ma quel che conta è che almeno prenda un sostituto, perchè l’attesa non diventi inutile. Una paura che viene puntualmente annullata dalla gioia per l’arrivo dei doni:

Giocattoli sotto l’albero: una poesia di Natale

 

Natale, Santa Claus, alberi natalizi che si illuminano, canti a tema e una atmosfera magica. Sono, soprattutto i bambini a percepire per primi il cambiamento nel periodo che prepara tutti alla festa più bella dell’anno ed ecco perchè la maggior parte dei doni e delle manifestazioni a tema sono pensati proprio per loro. Nel corso dei secoli artisti ispirati da sentimenti di amore e fratellanza tipici del Natale, hanno scritto racconti e poesie ma in linea di massima i maggiori fruitori di tali componimenti sono stati sempre i ragazzi. Adesso manca davvero poco al prossimo 25 dicembre, i primi addobbi fanno capolino, anche nelle nostre case e per tutti è ora di pensare a come organizzarsi. Voi cosa pensate di fare? Di abbuffarvi in famiglia o di rilassarvi lontano, magari all’estero alla volta di mete calde. E’ il caso di decidere prima di doversi accontentare di strutture piene e di dover ripiegare su opzioni alle quali non si era dato davvero troppo peso. In ogni caso, mentre pensate a tutte queste cose, magari i vostri figli vi solleciteranno e vorranno trascorrere con voi qualche ora in più, magari leggendo una filastrocca. Noi ve ne riportiamo una molto nota e vi auguriamo, anche se in anticipo, Buone Feste.

Natale: quali sono i proverbi più famosi?

 

Quali sono i detti più noti per il periodo delle feste in arrivo? Voi ne conoscete qualcuno che la saggezza popolare ancora vi permette di ricordare? Noi ve ne riportiamo alcuni tra quelli “storici”, ma accettiamo i vostri consigli per completare la nostra lista in attesa del Natale 2011, si spera splendido per tutti. In più non mancano quelli per il Capodanno 2012, di buon auspicio affinchè il nuovo anno sia splendido ed esplosivo:

Il Natale e la Natività nel Vangelo di Luca

La festa più bella dell’anno, il Natale, è strettamente legata alla nascita di Gesù Bambino che attraverso questa data viene ricordata. Il 25 dicembre e la notte precedente, sono sinonimi di gioia e di rinnovamento dello spirito ed ecco perchè ci si scambia i regali sotto l’albero natalizio. Come è avvenuta la nascita del Bambinello? Una visione dettagliata ce la da il Vangelo di Luca che noi riportiamo, augurandovi nel frattempo, un sereno Natale 2011:

L’albero di Natale nelle poesie di Gianni Rodari

 

Gianni Rodari è stato uno degli autori più prolifici in tema di Natale e grande attenzione ha dedicato anche al suo simbolo più noto insieme a Babbo Natale e al Presepe: l’albero natalizio. In particolare abbiamo trovato due filastrocche su questa simpatica usanza che conquista ogni anno milioni di famiglie italiane:

La Befana: da dove arriva?

 


 

E’ un mistero da dove arrivi la Befana ma di sicuro con la sua scopa fa davvero molta strada. Noi per capire qual è la sua rotta ci affidiamo ad una poesia di Giovanni Pascoli dedicata proprio alla simpatica vecchina:

Il Natale di San Francesco d’Assisi e il Cantico delle Creature

 

 

Il Cantico delle Creature in linea di massima non troppo avrebbe in comune con il Natale se lo intendiamo come una festa dedicata a regali, all’albero natalizio, abbuffate e in generale consumismo. Noi però viviamo questo periodo di festa come rinnovamento, con la gioia nel cuore e attendendo che la nascita di Gesù Bambino ci guidi nel cambiamento. Ecco a voi il testo: 

 

La tradizione dell’albero di Natale: storia della sua origine

L’albero di Natale che ha origini pagane, ovviamente, non è sempre stato il simbolo della nascita di Gesù Bambino quasi al pari del presepe e la sua storia è profondamente legata ad un villaggio che si preparava a festeggiare la Vigilia di Natale, cioè il 24 dicembre. In questa occasione, quindi, c’era un ragazzino che si avviò verso il bosco alla ricerca  di un ceppo si quercia da bruciare nel camino, come si usava da quelle parti. Tuttavia, rimase  più del previsto e, arrivato il  buio, non seppe ritrovare la strada per tornare a casa e qualche timore ovviamente lo colse.