Il presepe in Sicilia

Il simbolo natalizio del presepe, in Sicilia, ha da sempre una identità molto forte, tanto che non è raro vederne esportate idee e modelli anche fuori dai confini nazionali. All’inizio veniva ricreato quasi esclusivamente all’interno delle chiese, ma presto cominciò a essere realizzato pure nelle case, in un angolo della stanza o all’entrata dell’abitazione per rendere la festa non soltanto più sentita, ma ancora più caratteristica soprattutto dal punto di vista religioso. Si tratta di un impianto scenografico piuttosto semplice al cui centro si trova la grotta con il bambinello e dove viene ripresa la vita dei pastori, dei Re Magi e, chiaramente, della nascita del Bambino Gesù.

Canzoni popolari di Natale tra Calabria e Sardegna

Per una festa tanto speciale come il Natale, ovviamente, sono tantissimi i canti popolari che vengono ancora tramandati di generazione in generazione in tutta Italia. Noi, ne abbiamo selezionati due, uno della Calabria e uno della Sardegna, che meglio esprimono il gioioso spirito del momento:

Ninna Nanna di Natale in Sicilia

Non solo chi è originario della Sicilia o è un appassionato del regista e autore teatrale e televisivo della Trinacria Andrea Camilleri, riesce a comprendere ed amare il dialetto locale. Una vera e propria lingua a parte che esprime sentimenti, gioie e dolori e che in occasione del Natale non dimentica di pensare a rime a tema. Ecco, quindi, qualche canto tradizionale siciliano da ascoltare dai più anziani o da provare a leggere e intonare durante i giorni di festa. Il primo testo, letteralmente tradotto con Ninna nanna del pecoraro, è un canto di adorazione del Bambin Gesù, in cui si parla del pellegrinare dei pastori e dei contadini nella grotta di Betlemme per portare in dono alla Sacra Famiglia ciò che la terra ha fornito. Il secondo è un canto notturno che potete pure sussurrare ai vostri bambini per farli addormentare:

Albero di Natale: decorarlo con i biscotti

Come decorerete l’Albero di Natale quest’anno? Perchè non pensare ad una idea golosa e preparare tanti biscotti con forme a tema per arricchirlo in modo originale? L’unico rischio in questo caso è che qualche goloso in giro per casa, magari i vostri bambini, possano far sparire le vostre preparazioni dai rami, ma voi cucinatene di più, in modo eventualmente da potere dare il cambio. Ecco una simpatica e deliziosa ricetta, oltre che semplice, che potrà aiutarvi a rendere il simbolo natalizio per eccellenza, davvero unico:

La dieta a Natale

In effetti, non è esatto e neppure giusto, parlare di dieta a Natale visto che si tratta di giorni di festa e non è bene assolutamente mortificarsi a tavola per colpa dei chili in più che immancabilmente si prendono.E’ più saggio, invece, iniziare a limitarsi a tavola nel periodo immediatamente precedente, oltre che in quello successivo, magari con degli alimenti disintossicanti consigliati da un nutrizionista, per arrivare in forma davanti alle pietanze e sentirsi meno carichi di cibo, prima del tempo. Le leccornie e le prelibatezze che vengono offerte e preparate durante i giorni di Natale sono irresistibili e sarebbe triste e inutile, oltre che scortese, continuare a guardare gli altri che si abbuffano con il piatto vuoto.

Ninna Nanna, Natale e Gesù Bambino

Se i vostri figli non riescono a dormire perchè sono in trepidante attesa dei doni natalizi, ecco qualche ninna nanna di Natale che ha come tema il Bambino Gesù che potete cantare loro, promettendo di lasciarli giocare o aprire i doni il 25 dicembre. Ecco le principali:

Le filastrocche della Befana

Amate Babbo Natale più della Befana? Pensateci bene, anche questa simpatica vecchina che si muove a cavallo di una scopa porta doni ai bambini buoni e, anche se un pò meno famosa, consuma chilometri e chilometri per veder spuntare un sorriso sul viso dei più piccoli. Scopriamone insieme qualche filastrocca e, mi raccomando, siate buoni, altrimenti nella vostra calza appesa sul camino, troverete soltanto carbone: