Tutto quello che dobbiamo sapere sul Bonus Natale 2025 in Italia

La gestione del Bonus Natale 2025, o Bonus Tredicesima, nella dichiarazione dei redditi è stata chiarita dall’Agenzia delle Entrate tramite recenti FAQ relative ai modelli 730/2025 e Redditi PF 2025. Questa guida pratica illustra come compilare correttamente la dichiarazione, sia per chi deve recuperare il bonus non ricevuto, sia per chi lo ha già percepito, fornendo inoltre indicazioni su cosa aspettarsi dalla dichiarazione precompilata.

Bonus Natale 2025
Bonus Natale 2025

Dettagli aggiuntivi sul Bonus Natale 2025

Qualora il datore di lavoro non avesse erogato il Bonus Tredicesima nonostante sussistano i requisiti, i beneficiari possono richiederlo direttamente attraverso la dichiarazione dei redditi, utilizzando il Modello 730 o il Modello Redditi PF. Questa possibilità è estesa anche a coloro che non hanno un sostituto d’imposta, come collaboratori familiari (colf e badanti). Per effettuare la richiesta, è necessario compilare il rigo C14 del Modello 730/2025 o il rigo RC14 del Modello Redditi PF 2025, attingendo alle informazioni contenute nella Certificazione Unica (CU) 2025, in particolare i punti 721 (reddito di riferimento) e 726 (giorni di lavoro), oltre alle eventuali annotazioni presenti.

Anche chi ha già ricevuto il Bonus Natale dal proprio datore di lavoro deve prestare attenzione alla compilazione della dichiarazione dei redditi. In questo caso, è comunque necessario indicare l’importo percepito compilando il medesimo rigo C14 (Modello 730) o RC14 (Modello Redditi PF), sempre basandosi sui dati presenti nella CU 2025. Qualora un contribuente avesse ricevuto il bonus ma successivamente si fosse reso conto di non possedere i requisiti, dovrà segnalare la restituzione barrando l’apposita casella 7 (“Restituzione Bonus per assenza requisiti”) all’interno dello stesso rigo C14 o RC14.

Per quanto riguarda la dichiarazione precompilata predisposta dall’Agenzia delle Entrate, il trattamento del Bonus Natale varia a seconda che sia stato erogato o meno. Se il bonus è stato pagato, i relativi dati saranno già inseriti nel rigo C14 (nel 730 precompilato) o RC14 (nel Redditi PF precompilato), in base alle informazioni trasmesse dal datore di lavoro tramite la CU 2025. Al contrario, se il datore di lavoro non ha erogato il bonus ma ha correttamente compilato i campi 721 e 726 della CU, il rigo C14/RC14 non sarà precompilato con i dati del bonus. Tuttavia, nel foglio informativo allegato alla dichiarazione precompilata sarà presente un avviso specifico. Tale avviso ricorderà al contribuente di verificare il possesso dei requisiti per richiedere il bonus direttamente in dichiarazione, compilando autonomamente il rigo C14 o RC14.

In sintesi, per una corretta gestione del Bonus Natale nella dichiarazione dei redditi 730 o Redditi PF 2025, è cruciale esaminare con attenzione la Certificazione Unica 2025 e seguire scrupolosamente le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate. Questo permetterà di evitare errori, assicurandosi di beneficiare dell’importo spettante o di restituirlo qualora fosse necessario.

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