Ricette di Natale:un dolce per ogni regione

di Redazione 0

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Nel periodo natalizio quali dolci preparano e gustano gli italiani? Ovviamente da regione a regione le specialità cambiano, ma perchè non intraprendere un viaggio immaginario nello Stivale che permetta di assaggiare, anche se in modo del tutto virtuale, le pietanze tradizionali che si portano in tavola a fine pasto? Del resto, il Natale è anche la festa dedicata la cibo e alle grandi abbuffate e non solo all’apertura dei regali sotto l’albero, la notte del 24 dicembre. Ecco quali sono, in particolare, le prelibatezze del Belpaese:

  • La pasticceria campana e, soprattutto, napoletana propone gli struffoli caratteristici e deliziosi, realizzati con pasta lievitata. Quest’ultima viene poi fritta in padella e immersa nel miele. A questo punto, quindi, si condiscono con mandorle, canditi e piccoli confetti.
  • In Puglia, invece, a Natale ci sono le cartellate che si cucinano con pasta di farina, olio e vin cotto. Hanno una forma particolare che ricorda le rose, perchè il composto è molto sottile e avvolto su se stesso. Si friggono in padella e vengono immerse nel vino.
  • In Piemonte, gli immancabili ‘Brutti ma buoni’, sono pure semplici da realizzare. E’ necessario, infatti, solo zucchero semolato, ma anche nocciole e albumi d’uovo. Gli ingredienti vanno uniti tutti insieme, messi in una pentola e fatti bollire. Con un cucchiaio si prende una parte dell’impasto e si sistema sulla carta da forno e così via dicendo per venti minuti di cottura.
  • i siciliani non rinunciano al buccellato, di pasta frolla farcito con un ripieno di fichi secchi. Vi si aggiungono, inoltre, scorze d’arancia, uva passa, mandorle e a volte un po’ di cioccolato.
  • A Genova, non manca il pandolce con il cedro, i pinoli, i semi di finocchio, l’acqua dei fiori d’arancio e l’arancia stessa.
  • In Sardegna, ancora, si preparano i Pabassinas che sono dei biscotti saporiti realizzati usando come ingredienti mandorle, noci, uvetta passa e scorza di limone grattugiato.
  • A Siena, si porta in tavola il panforta.
  • In Trentino, ecco il Zelten con farina di segale e frutta secca.
  • Ottime pure le passulate calabresi con frutta secca.

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