Come addobbare l’albero di Natale

di Redazione 0

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Sia che voi preferiate un albero di Natale vero o un più ecologico simbolo natalizio di natura sintetica, ogni anno il dubbio è sempre lo stesso: come addobbarlo per essere alla moda riguardo alle tendenze di colori e decorazioni e, soprattutto, come sistemare palline, luci e fiocchi vari? Se ne avete già comprato uno appena tagliato, ricordatevi di tenerlo in acqua, soprattutto nei primi giorni fino a quando non si abituerà alla vostra casa e, intanto, iniziate a pensare a cosa avete già nei vostri scatoli natalizi perchè, a prescindere da qualunque nuovo acquisto, è molto economico e divertente tirare fuori qualcosa che si possiede già. Per il Natale 2010, del resto, non esiste soltanto il classico oro, argento, rosso o blu per gli oggetti da sistemare fra i rami, ma le gradazioni sono più varie e comprendono, ad esempio, pure il viola, il rosa e il giallo. Nonostante la tentazione sia quella di prenderne di vari tipi e completarne uno multi cromatico, di solito per ottenere un effetto più elegante e meno confusionario, si preferiscono non più di un paio di colori a seconda dei gusti della famiglia.

Le decorazioni sull’albero di Natale si dispongono in questo modo: prima le luci, poi i cosiddetti capelli d’angelo o le ghirlande e, infine, gli addobbi veri e propri che siano palline, frutta secca, oggetti creati a mano o quant’altro. Per quanto riguarda le luci, queste vanno messe nella parte più interna, a metà circa tra le punte dei rami e il tronco dell’albero stesso. Per quel che concerne, invece, il secondo punto, cioè le ghirlande, queste vanno sistemate su tutta la lunghezza e non soltanto sulla parte superiore del simbolo natalizio. Sarebbe meglio acquistarle di un paio di colori differenti e arrotolarle dall’alto, una in senso orario e l’altra in senso antiorario.

Insomma, il trucco è quello di creare un mix perfetto fra i vari elementi, che evochi equilibrio e armonia sin dal primo sguardo. Sono ammessi gli ornamenti speciali come le campane o le statuine, ad esempio, preferibilmente sempre in tono con le gradazioni prescelte. Le palline, invece, andrebbero sistemate a circa 30 centimetri l’una dall’altra, mentre le altre decorazioni dovrebbero essere di meno.

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