I fili d’oro: il racconto dell’albero di Natale

di Redazione 0

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Come sarà il vostro albero di Natale 2011? Siete già pronti ad immergervi nel clima di festa? Le tendenze stavolta sembrano portare a colori decisamente fashion dal viola al fucsia, ma questo non significa che si deve rinunciare alle gradazioni cromatiche della tradizione i classici rosso, oro, argento e blu. Fantasia e creatività del resto sono al primo posto e chi lo dice poi che non potete addobbarlo con delle creazioni realizzate direttamente da voi? Intanto in attesa di tirare fuori quello dello scorso anno o acquistarne uno nuovo, magari vero, noi vi riportiamo una tenera favola di Natale, intitolata i Fili d’oro che possa aiutarvi ad entrare meglio nello spirito del periodo. Leggetela tutto d’un fiato prima di sfidare il traffico e le lunghe code alla cassa per scegliere i doni per i vostri cari da scartare la notte del 24 dicembre.

I Fili d’Oro

“In una lontana notte di Natale, in una casa di campagna con tanti bambini, l’albero era pronto, già ornato di candeline e di palle colorate.

Era così bello che anche il cane e il gatto erano rimasti a lungo in ammirazione e i topi avevano messo il musino fuori dalle tane. Anche i ragni che stavano nascosti negli angoli bui della stanza, incuriositi dall’insolito chiarore, vollero rendersi conto di quel che stava succedendo. Si arrampicarono di ramo in ramo, di palla in palla, di candelina in candelina. Sì era un bell’albero, convennero e tornarono soddisfatti ai loro angoli nascosti. La mattina i bambini si alzarono felici e corsero ad ammirare il loro albero. Meraviglia! Non c’erano soltanto le palle colorate, le arance e i gingilli, ma i rami erano ornati da un lungo filo d’oro che faceva brillare l’albero. In quella notte di prodigio anche la bava dei ragnetti si era trasformata in un filo prezioso. Da quel lontano Natale ogni albero si ornò di luminosi fili d’oro e d’argento”.

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