Albero di Natale: naturale o artificiale?

Ogni anno sempre lo stesso dubbio: albero di Natale naturale o artificiale? In questo senso, ci sono i fedelissimi di quello vero che trovano che sia molto più caratteristico e reale, ma il rischio è che a fine festività finisca in un cassonetto e un vegetale che poteva vivere sia inutilmente condannato a morte. Per questo negli ultimi anni ha preso piede l’abitudine di riportarlo al vivaio dove si compra o di affidarlo a speciali operatori che in alcune città di Italia si occupano della raccolta. C’è da dire poi che questo tipo di albero, essendo vivo tende a perdere le tipiche foglie a forma di ago e a sporcare parecchio. In ogni caso si tratta di una scelta legata al proprio personalissimo gusto e alle proprie esigenze.

Babbo Natale: come scrivere la classica lettera

Babbo Natale esiste o intorno a lui ruota una magica favola che si ripete anno dopo anno facendo sognare i più piccoli? I più grandi, ovviamente, hanno la loro risposta, ma questo vecchietto dalla barba bianca che, nonostante l’età non si risparmia mai e lavora anche nella notte più importante dell’anno vuole pure un pò essere coccolato e anche se conosce i desideri di tutti ama ricevere le letterine dei bimbi. Come è possibile scriverne una che sia convincente ma rispettosa, informale ma sincera e, soprattutto non noiosa e chiara? Scopriamolo insieme:

Natale: se non si festeggiasse più?

Aumentano di anno in anno i cosiddetti scontenti, coloro che non sopportano proprio l’atmosfera natalizia, si deprimono e credono che con tutti i problemi del mondo festeggiare e fingere di essere felici sia una falsità intollerabile. Convinzione pura o atteggiamento, comunque c’è da chiedersi, a parte le ricadute economiche, che succederebbe se non si festeggiasse più il Natale? Per chi come noi lo adora sembra davvero impensabile, eppure cambierebbero molte più cose di quanto ci si possa immaginare.

Il Natale con i cannelloni ricotta e spinaci

A Natale ci sono moltissimi piatti della tradizione da preparare, ma a volte si può anche lasciare libera la fantasia o, addirittura, decidere di cucinare una specialità che si ama tanto durante gli altri periodi dell’anno e farla assaggiare agli amici.Non vi viene in mente nulla, avete fretta e la notte della Vigilia e il giorno successivo gli invitati saranno tutti a casa vostra? Pensateci bene, ci sarà pure qualcosa che vi piace mangiare sempre. Che ne pensate, ad esempio, di un bel piatto di cannelloni ricotta e spinaci? Di sicuro effetto, piaceranno certamente ai vostri ospiti, le possibilità che non vengano bene sono rare e i vostri cari apprezzeranno il tempo che avete passato dietro ai fornelli.

Origini albero di Natale: leggenda di Germania

Tutti a Natale prepariamo l’albero, ma non molti ne conoscono l’origine.Sapete ad esempio come mai questa usanza ha contagiato tutti in Germania? Noi in giro per internet abbiamo trovato una simpatica leggenda sull’argomento, scopriamola insieme:

Buon Natale in tutte le lingue europee

L’Europa a Natale è ancora più unita del solito perchè, ognuno con le proprie tradizioni e credenze, festeggia questa data e Babbo Natale ha davvero tanto da fare per accontentare tutti i bambini. Con i suoi aiutanti, dall’altro lato del mondo trascorre molti mesi a preparare pacco per pacco, possibilmente con dentro tutti i regali che i piccoli hanno sognato se si sono comportanti bene. Lo attenderanno davanti alla finestra, divertendosi con i propri cari o vicino all’albero di Natale. Quest’ultimo non può restare vuoto e solo con luci e addobbi colorati, ma non temete lui prima o poi arriverà. Magari perderà del tempo perchè la strada è tanta e fa freddo, ma non bisogna disperare ce la farà. L’Europa poi gli piace molto con le sue città e paesaggi e quindi la prende un pò come una passeggiata per godersi al massimo lo spettacolo circostante. Ma se per un momento ci trovassimo tutti insieme: un continente in un unico spazio, come faremmo a scambiarci gli auguri. Andiamo a scoprire come si possono pronunciare queste due magiche paroline nelle lingue di tale parte di mondo:

Feste in Sicilia: le sfinci di Natale

Se avete deciso di trascorrere le vostre vacanze in Sicilia, sarà ancora più facile dove combattere senza esclusione di colpi con la bilancia. Si perchè da queste parti più che alle calorie, si bada al divertimento, alla buona cucina, allo scambio dei regali e al vivere felici insieme. Un esempio su tutti, a livello di golosità, sono le ciambelline fritte che a sentirne parlare vi sembreranno difficili da digerire e, invece, di fronte alla loro bontà non saprete dire di no. Questo nemmeno se siete a dieta. Il loro colore dopo la cottura è dorato, mentre sono ricoperte di zucchero e cannella e preparate con farina, patate, marsala, vanillina, semi d’anice, latte e lievito di birra.

Capodanno: origini di una grande festa

Cosa farete da domani? Con un nuovo anno tutto da programmare, ne avrete di appuntamenti da segnare nella vostra agenda. In primo luogo prometterete di iniziare una dieta ferrea dopo le ultime abbuffate ma, certamente, poi non manterrete i buoni propositi. Intanto adesso arriva l’ultima notte dell’anno e se non avete prenotato alcun Veglione, potreste trovarvi a casa a consumare con amici e parenti lenticchie e cotechino o magari in viaggio in giro per il mondo. Ma da dove nasce l’usanza di festeggiare questo giorno?