Regali di Natale 2012: il fotolibro è una idea originale

 

Calendari, cuscino con la propria foto, fotopuzzle. Nel panorama del regalo di Natale 2012 originale ma sicuramente economico, non mancano scelte di questo tipo e non solo fra fidanzati. Si perché in un anno in cui la crisi svuota il portafoglio, si cercano cadeaux utili prima di tutto e in testa alle tendenze sembra esserci proprio il fotolibro. Molti i brand che si occupano della realizzazione di questi prodotti, io a tal proposito, ho provato miofotografo e il risultato non ha deluso le mie aspettative. E’ possibile scegliere il formato, il numero di immagine, la loro posizione,eventuali cornici e tanti altri effetti creativi in modo che ogni progetto sia davvero unico nel suo genere.

Un regalo di Natale speciale per chi abita in Lombardia e non solo

 

La crisi economica ha svuotato i portafogli, limitato le spese ma sviluppato una nuova tendenza: quella della scelta più oculata di oggetti e complementi d’arredo, per se stessi e i propri cari. Il must, oggi, è quello di acquistare qualcosa di utile, magari un attimo più caro, ma in grado di resistere al tempo e all’usura e per il Natale 2012 è in quest’ottica che andranno visti i cadeaux da mettere sotto l’albero o comunque da scegliere per chi si vuole bene. Chi si trova in Lombardia, precisamente in Brianza potrebbe dare una occhiata a Il regalo d’oggi che compie i suoi 25 anni.

Befana: perché porta i doni?

La leggenda narra che non essendo stata pronta a festeggiare a dovere la nascita di Gesù Bambino, abbia deciso di amare con tutto il cuore, da quel momento, i bambini di ogni parte del mondo. Lasciando stare che la storia non mi convince e che mi suona come il comportamento di chi non vuole sentirsi in colpa, di certo quella della Befana è una figura piuttosto misteriosa. Si aggira nei cieli, probabilmente a bassa quota per portare doni e nessuno la vede mai. Coloro che la incontrano, raccontano di una vecchina dall’aspetto burbero e vestita di stracci. Questo mi fa pensare che non sia nemmeno particolarmente profumata. I suoi regali sono quasi esclusivamente dolcetti e per i monelli, carbone.

Natale: perché si fanno i regali?

 

Duemila anni fa, Gesù Bambino veniva alla luce, avrebbe amato il mondo così tanto da dare in seguito la sua vita. Un dono enorme e non solo per i cristiani, che in qualche modo rivive simbolicamente ogni anno con i regali. Si proprio quelli che ci scambiamo senza capirne troppo il motivo e ci fanno scervellare, spendere e occupare fin troppo tempo tra casse per pagare, parcheggio e traffico. Eppure noi ci muoviamo quasi come robot, ci piace l’idea soprattutto di ricevere un cadeau e parte della festa è legata proprio a tale passaggio la notte del 24 dicembre. Poco importa alla fine il motivo, quel che conta è il risultato.

Il Natale: Gesù Bambino o i regali?

 

La domanda, in verità sorge spontanea. Si perché sin da bambina ho avuto dei dubbi. Quando si è piccoli, ti mostrano giustamente l’aspetto profondo e spirituale di un evento. In giro però sei già in grado di vedere che tutti si occupano di altro e allora sorge in te un pò di confusione. Lo stesso avveniva una trentina di anni fa, durante la mia prima infanzia. La mamma e tutti i miei familiari in generale, mi mostravano immagini di Gesù appena nato, mi dicevano di pregarlo e di ricordarlo perché era da poco venuto alla luce e il 25 dicembre rievocava l’evento. A scuola, poi, ci facevano studiare poesie a tema e non di rado veniva organizzata qualche simpatica recita, ancora più bella se svolgevo uno dei ruoli protagonisti.

Auguri di Natale, una tradizione che si ripete ogni anno

 

Lo senti ovunque, sembra quasi un eco che si moltiplica nell’aria, non appena si avvicina la festa. “Buon Natale” si augura a chi ci si trova vicino e si conosce da tempo. “Buon Natale a te e ai tuoi familiari” è la risposta più comune e mentre ti avvii alle casse per pagare i doni per i tuoi cari, ti rendi conto che un altro anno è passato e neppure i soldi che mancano o i problemi quotidiani riescono a fermare la voglia di far festa. Il risparmio è dietro l’angolo e più che doni si parla davvero di “pensierini”, ma sulle parole che per fortuna non si pagano, si può essere generosi. Questo anche perché a fine anno, in fondo, sono tutti in giro ed è facile incontrare qualcuno che non si vede da tempo, anzi è impossibile filare liscio da un negozio all’altro.

Natale, i regali più scontati

 

Sono una di quelle persone favorevole all’acquisto dei doni di Natale in anticipo, magari quando ci si trova in vacanza o quando si scorge fra le vetrine dei negozi qualcosa di originale e di non costoso. Del resto, con la crisi di questo periodo, si calcola che il 25 dicembre sarà piuttosto magro, sia a livello di doni che di cibo. Staremo a vedere, però. Ragionavo fra me e me, sula fatto che non è facile pensare a qualcuno e comprare per lui un oggetto che potrà piacergli. In questo modo, per togliersi ogni responsabilità e, nello stesso tempo per non perdere troppo tempo nella scelta, si decide di prendere un classico cadeau che però finisce per diventare una idea scontata.

Auguri natalizi, cosa portare?

 

Su questo argomento sono piuttosto classica. Se andate a trovare una vostra amica per le feste di fine anno o una coppia, una bella stella di Natale è sempre gradita. Certo, ci sono anche le più classiche delle alternative come un pacco elegante di cioccolatini o un dolce fatto in casa, ma questa pianta ha sempre il suo effetto anche se, ovviamente, potrebbe già essere presente in casa. Ultimamente trovate poi gradazioni cromatiche leggermente differenti rispetto al rosso o al bianco e i fiorai si divertono  a “vestirle” a tema. In questo modo, magari ci troverete un simpatico Babbo Natale attaccato alla terra con un bastoncino o dei brillantini, belli a guardarsi, ma meno piacevoli quando si attaccano alle mani o riempiono il pavimento.