
Siete vittime o carnefici? Avete incartato voi un dono già aperto in precedenza per i vostri amici e parenti, oppure siete certi di averlo ricevuto? Quella del regalo riciclato, in sè non è una bellissima abitudine, ma in tempi di crisi economica e di mancanza di idee oserei dire, si è moltiplicata a dismisura. Fino a quando il destinatario del cadeau “vecchio” non si accorge del fatto, tutto procede liscio ma esistono una serie di controindicazioni. La prima e più tragica, è quella del dimenticarsi che quell’oggetto poco gradito era stato acquistato proprio dalla persona che adesso lo sta ricevendo di nuovo ed, in quel caso, è davvero imbarazzante riuscire a sistemare “l’incidente diplomatico”. Un altro punto a sfavore della pratica, è quello della mancanza di gusti: si, perchè se un oggetto da voi non è stato gradito, vuol dire che non è particolarmente bello, per cui è molto probabile che non piacerà neppure ad altri e voi sarete etichettati come coloro che hanno un dubbio senso dell’estetica. E’ altrettanto certo, però, che quello di scartare dei “pensierini” sotto l’albero di Natale, deve essere un piacere e non l’ennesima fonte di stress per paura del giudizio altrui.