
Questa canzone di Natale ci era sfuggita, ma ascoltandola ci siamo resi conto che è davvero intensa ed ecco allora che vi riportiamo il testo:

Questa canzone di Natale ci era sfuggita, ma ascoltandola ci siamo resi conto che è davvero intensa ed ecco allora che vi riportiamo il testo:

Poesie dimenticate e poco apprezzate dalle nuove generazioni, ma che fanno parte in modo indissolubile della nostra cultura. Un esempio su tutti è rappresentato da Il Natale di Alessandro Manzoni tra rime sentire e testimoni di un tempo ormai andato.

Secondo voi qual è la canzone più famosa? Jingle Bells forse? Eppure la nostra Tu scendi dalle stelle è altrettanto bella e rappresenta al meglio lo spirito religioso del Natale:

Quella che vi andiamo a raccontare è la leggenda di Capodanno di Otto Cima, a metà tra storia, ricordi e tradizioni. Il tutto a celebrazione di una Italia, sempre meravigliosa in passato come nel presente nonostante oltre ai pregi abbia anche qualche difetto:

Si è vero, è meno famosa di Babbo Natale che nel periodo delle feste è il protagonista assoluto, ma i bambini già annoiati perché dopo il Capodanno sta per ricominciare la scuola hanno un’altra possibilità. Si chiama Befana e nonostante il suo aspetto crei qualche timore, in verità è molto buona e porta regali. Non sempre sono costosi, a volte più che altro riguardano dolciumi e caramelle, ma se è vero che quel che conta è il pensiero sono graditi ugualmente. Il problema è che se ci si è comportati male, arriverà il carbone o almeno questa è la minaccia annunciata dai genitori. Ecco perché è guardata un pò con sospetto, ma diciamoci la verità: deve essere davvero divertente, quando non fa freddo, riuscire a volare a cavallo di una scopa. Viva la Befana!

Su Babbo Natale le canzoni si sprecano ovviamente, molti dei pezzi che rimangono in mente perchè tanto sentiti però sono in inglese. Eccone due:

Una poesia è un racconto che arriva direttamente dall’animo come quello che vi riportiamo che si intitola Accadde qualcosa da Oriente:

A volte forse vi siete sorpresi a pensare che vi piacerebbe essere Babbo Natale, anche per un solo anno. Non è affatto facile sapete? Si perché non solo dovete attraversare il mondo intero tra gelo e temperature elevatissime la notte del 24, e questo basta già ad ammalarsi, ma dovete sgobbare senza mai fermarvi per tutti i mesi precedenti. E’ vero, ci sono i folletti che aiutano Santa Claus a preparare i giocattoli per i bambini, ma è sempre lui la mente di tutto e non può permettersi troppo riposo.