Babbo Natale: la storia e la tradizione

Babbo Natale: i bambini lo attendono con ansia a dicembre, mentre i più grandi si affannano a convincere loro che il buon nonnino dalla barba bianca sta per arrivare con i regali desiderati dai figli negli ultimi tempi. La sua figura interessa gran parte del mondo e delle culture e, con qualche piccola differenza, in linea generale scende dal camino o, comunque, arriva nelle case dei più piccoli, la sera della vigilia di Natale. Non di rado è identificato con San Nicola di Bari. Babbo Natale è un elemento importante della tradizione natalizia anche in America latina, in Giappone ed in altre parti dell’Asia orientale. Il mitico personaggio, deriva appunto dal vescovo San Nicola di Mira della città di Myra (antica città dell’odierna Turchia), di cui si racconta che fosse solito fare regali ai poveri.

Natale e i suoi proverbi

A Natale la saggezza popolare non ha fatto mancare, nel corso di secoli, neppure antichi e divertenti proverbi, che noi abbiamo recuperato cercando in giro in rete. Raccontano delle festività del periodo, del Capodanno, delle temperature gelide e della gioia che rallegra i cuori di chi festeggia, perchè ogni anno è un giorno sempre più speciale, per grandi e piccini. Vediamone alcuni tra i più famosi:

La Befana: racconti natalizi d’autore

La Befana, come Babbo Natale è molto famosa e conosciuta dai bambini di generazione in generazione. Nonostante oggi siano davvero poche le tradizioni che riescono a sopravvivere, quelle del Natale sono presenti e sentite un pò ovunque. Fioriscono da tempo, quindi, i racconti a tema, come questo dedicato alla simpatica vecchina che si sposta a cavallo di una scopa, portando regali a i più piccini. Ecco un simpatico racconto di Gianni Rodari:

Pot pourri decorativo di Natale

Tra i tanti lavoretti fai da te che potete fare nei pochi momenti liberi, se avete voglia di stupire familiari e amici, potete preparare un bel pot pourri di Natale profumato che rallegri il vostro soggiorno o le altre stanze, in un periodo dell’anno così gioioso. Quando verranno a trovarvi i vostri cari per i consueti auguri natalizi, non potranno fare a meno di notarlo e di farvi i complimenti. Vediamo come si realizza:

Il Natale e le filastrocche

Non c’è Natale senza qualche filastrocca. Se non ci penserete voi a insegnarla ai vostri bambini, probabilmente saranno loro a stupirvi con dei versi imparati a scuola. Eccone qualcuna da recitare sotto l’albero nei giorni di festa:

Poesie d’autore per Natale

Di poesie di Natale in giro se ne trovano tantissime e gli autori sono tanti. Ecco a voi, qualche altro verso, questa volta d’autore dedicato a grandi e piccini:

Anonimo

Qui non è il loco umil, né le pietose Braccia de la gran Madre, né i pastori, né del pietoso vecchio i dolci amori, né l’angeliche voci alte e gioiose, né dei re sapienti le pompose offerte, fatte con soavi ardori, ma ci sei Tu, che Te medesimo onori, Signor, cagion di tutte l’altre cose. Vittoria Colonna, Qui non è il loco umil. O vera umanitade, come s’è aggrandita, colla divinitade tu s’è unita; la Vergine Maria ne prende letizia e a noi peccatori ne fa cortesia.

Il Presepe: la storia

Come nasce il Presepe? Dove è stato costruito per la prima volta questo importante simbolo religioso del Natale? Come mai oggi viene ricreato soltanto in alcune case e, il più delle volte si preferisce l’albero di Natale? Scopriamo insieme la sua storia. Il primo vero esempio di ricostruzione della nascita di Gesù Bambino risale a molto tempo fa e, nonostante nel corso dei vari secoli non fossero pochi i fedeli che riprendessero l’evento corredandolo di pastorelli, fu a Roma, nella chiesa di Santa Maria Maggiore che i visitatori riuscirono ad ammirare la perfetta rievocazione della grotta di Betlemme, dell’arrivo dei Re Magi, della Madonna, di San Giuseppe e del Bambino Gesù.